Abstract 

La parola creatività viene comunemente associata al pensiero artistico. 

In realtà le innovazioni più significative sono quasi sempre state determinate da personaggi eclettici che hanno saputo sfruttare le caratteristiche del loro pensiero trasversale.

Grandi maestri del Design (tra cui molti architetti e ingegneri) ci  insegnano  che  grazie  alla semplicità  sono  stati realizzati prodotti o processi con le funzioni più innovative. 

Può questa  formula della semplicità essere applicata per fronteggiare l'emergenza socio-economica attuale? Come sviluppare le capacità creative delle persone e delle organizzazioni?